Modelli patriarcali sedimentati per secoli e accettati nell’abitudine creano quell’omertosa solidarietà sociale su cui la Chiesa, storicamente, ha costruito un sistema. Con la sessualità ridotta a pulsione/peccato da inibire contro la tentazione della strana creatura donna, ha creato anche fertile terreno per una vera e propria operazione di sterminio: la caccia alle streghe contro la discendente di Eva, porta del demonio, come teologi e santi inquisitori propugnavano.
Il libro ricostruisce tutto questo e sottolinea come la dogmatica cattolica, proponendo il modello di donna costruito sul mito mariano, lo usa anche come baluardo contro i cambiamenti rivoluzionari della storia sociale e politica. Oggi come ieri, il virus maschilista persiste contro le nuove streghe, donne colpevoli di non obbedire agli schemi sessisti in cui le si vorrebbe ingabbiate.