Sottrazione internazionale di minore e maltrattamenti a chi porta via il figlio al coniuge affidatario

da | Nov 6, 2014 | Anno 2014

Confermata la condanna a carico di una mamma e di una nonna che avevano rapito il piccolo per portarlo in Francia – Sentenza del 3 novembre 2014

Aumenta la pena per la sottrazione di minori. Risponde anche di maltrattamenti chi porta via il figlio all’ex genitore affidatario.

Lo ha stabilito la Corte di cassazione che, con la sentenza n. 45266 del 3 novembre 2014, ha condannato una mamma e una nonna che avevano rapito il piccolo per portarlo in Francia.

La sesta sezione penale, con motivazione stringata, ha confermato entrambi i capi di imputazione.

Sul punto i Supremi giudici hanno messo nero su bianco che la Corte d'appello ha dato conto in maniera del tutto adeguata e logica del percorso argomentativo che l'ha condotta, in accoglimento dell'appello proposto sul punto dal p.m., a ritenere provata l'integrazione a carico delle imputate del contestato delitto di maltrattamenti, anche con riferimento all'elemento psicologico del reato. La motivazione della sentenza d'appello resiste sul punto anche alla prova necessaria in caso di riforma della sentenza assolutoria di primo grado. L'apprezzamento condotto dalla Corte d'Appello appare infatti rispondere allo standard rafforzato necessario in tale ipotesi.