Sta al coniuge che preleva dal conto cointestato provare che spende per la famiglia altrimenti restituisce

da | Ott 12, 2016 | Anno 2016

Sì al ricorso del marito nello scioglimento della comunione: irrilevante che il perito non rilevi il trasferimento di fondi in rapporti di proprietà esclusiva, così si inverte l’onere della dimostrazione – Sentenza, 11 ottobre 2016

 

Se il coniuge che ha prelevato i soldi dal conto corrente cointestato non prova che ha li ha spesi per la famiglia va condannato a restituirli una volta che la comunione viene sciolta.

E ciò anche se il consulente tecnico in giudizio non ha rilevato che il coniuge abbia trasferito fondi su un conto intestato soltanto a sé perché la circostanza non autorizza per ciò solo a presumere la destinazione del denaro alle esigenze della comunione.

È quanto emerge dalla sentenza 20457/16, pubblicata l’11 ottobre dalla seconda sezione civile della Cassazione.