Stasera Anna dorme presto, di Simona Lo Iacono

da | Giu 27, 2011 | Consigli di lettura

Stasera Anna dorme presto
di Simona Lo Iacono
ed. Cavallo di Ferro

Due donne. Due uomini.
Quattro diari della stessa, consumata, storia di amore e tradimenti, del me­de­si­mo adulterio, ognuno però scritto da un diverso punto di vista, attraverso sofferen­ze, sacrifici, illusioni personali. Quattro voci che si rincorrono per rac­­contare, ciascuna, un frammento di una verità che a tutti sfugge.

Anna abbandona la Sicilia e le proprie aspirazioni per sposare Carlo, giovane av­vocato dal brillante avvenire, e seguirlo a Roma. Una lacerazione as­se­con­da­ta sperando in un futuro mi­glio­re, in cui poter continuare liberamente a coltivare la sua passione per la letteratura e la scrittura. Ma le cose non vanno come Anna aveva pensato: con Carlo la freddezza cresce fi­no al gior­no in cui lei scopre di Eli­sa, un’in­traprendente av­vo­catessa che, affascinata dal maturo prin­cipe del Foro, ne è divenuta l’amante. A quel punto An­na pro­verà ad andare indietro con la memoria, a riallacciare i fili del­la storia alla ricerca di ciò che sta all’origine di tutto. Ma non lo farà da sola, la accompagneranno la voce di Elisa e quelle di Carlo e Giovanni, suo cugino.
E allora sarà come assistere a un processo in cui ogni ruolo è ribaltabile nell’altro e tutti i punti di vista appaiono le­gittimi, perché si sa che nella vita ognuno di noi è insieme e inevitabilmen­te vit­tima e car­nefice.
In Stasera Anna dorme presto Simona Lo Iacono racconta una storia sull’incapacità di sapersi aprire veramente all’altro, an­che quando lo si ama, e sull’importanza, nella vita e nell’amore, di abbandonarsi completamente.

Simona Lo Iacono è nata e vive a Si­racusa. Magistrato da 14 anni, at­tual­men­­te dirige la Sezione distaccata di Avo­la. Cura, sul blog Let­te­ra­ti­tu­dine di Massi­mo Maugeri (Ka­ta­web-­l’Espres­so), una rubri­ca fissa a metà tra diritto e letteratura. Con il suo primo romanzo, «Tu non dici pa­role», ha vinto il Premio Vitto­rini 2009, sezione opera prima. Nel 2010 ha pubblicato il racconto «La coda di pesce che in­seguiva l’amore», scritto con Mas­simo Mau­­geri. Sempre nel 2010 le sono stati con­feriti: il Premio Inter­na­zio­nale Sici­lia «Il Paladino» per la nar­rativa e il Pre­mio Festival del ta­len­to cit­tà di Si­ra­cu­sa. Col­labora a riviste e magazine.