Il Corso di Laurea Magistrale in ‘Gender studies, culture e politiche per i media e la comunicazione‘ ha il suo focus culturale e formativo negli studi di genere applicati all’analisi della comunicazione e dei media e alla produzione di contenuti a carattere informativo, culturale, di intrattenimento, di comunicazione istituzionale, politica e dei brand capaci di integrare una prospettiva gender sensitive volta a promuovere, a livello culturale, un racconto e una rappresentazione delle identità di genere inclusivi e non discriminatori.
La sostanziale assenza, nel panorama italiano, di Corsi di laurea con questa esplicita vocazione, rende la Laurea Magistrale in ‘Gender studies, culture e politiche per i media e la comunicazione’ un corso in grado di dialogare con ambiti di studio e ricerca consolidati a livello internazionale.
La proposta di istituzione in classe LM19 è motivata dall’evidenza che la visibilità e l’impatto sociale dei fenomeni partecipativi e culturali attivati dalle identità collettive fondate sul genere si misurano sempre più spesso con le caratteristiche sociotecniche dei media digitali, e in particolare delle piattaforme di social networking.
L’ammissione al Corso avviene attraverso una procedura di Verifica dei requisiti e della personale preparazione.
Il percorso formativo si articola in un primo anno in cui studentesse e studenti apprenderanno la relazione tra processi democratici e politiche di rappresentanza fondata sul genere, le condizioni sociali, culturali, politiche ed economiche che producono gender inequalities; il legame tra rappresentazioni mediali e riproduzione degli stereotipi di genere; i principi che guidano la scelta di un linguaggio orientato all’inclusione e al rispetto delle differenze. Il secondo anno di corso proporrà invece focus specifici sulle narrazioni mediali, sui fondamenti psicosociali della discriminazione, sui profli costituzionali della parità e sulle relative tutele. Uno spazio significativo è assegnato in questo processo alle attività laboratoriali. Saranno altresì attivati stages e tirocini presso imprese ed enti pubblici o privati.
Laureate e laureati del Corso saranno in possesso di una professionalità di livello avanzato, con specifiche competenze in materia di progettazione e gestione di contenuti e di servizi, tali da poter ricoprire funzioni di elevata responsabilità nelle aziende che operano nel settore della cultura, dell’informazione e dei media della comunicazione politica e istituzionale e dei brand: Giornaliste e giornalisti (accesso condizionato all’iscrizione all’Albo), Social media manager, Copy writer, Sceneggiatore, Specialiste nelle pubbliche relazioni, dell’immagine e simili, Autore/redattore/adattatore di format e programmi radiofonici e televisivi, Collaboratore di agenzia di stampa, periodici e quotidiani, Responsabile linee editoriali case editrici, Redattore/gestore di pubblicazioni online, Progettista di contenuti e servizi multimediali, Professional Media buyer e Media planner, Spin doctor, Social media manager
La sostanziale assenza, nel panorama italiano, di Corsi di laurea con questa esplicita vocazione, rende la Laurea Magistrale in ‘Gender studies, culture e politiche per i media e la comunicazione’ un corso in grado di dialogare con ambiti di studio e ricerca consolidati a livello internazionale.
La proposta di istituzione in classe LM19 è motivata dall’evidenza che la visibilità e l’impatto sociale dei fenomeni partecipativi e culturali attivati dalle identità collettive fondate sul genere si misurano sempre più spesso con le caratteristiche sociotecniche dei media digitali, e in particolare delle piattaforme di social networking.
L’ammissione al Corso avviene attraverso una procedura di Verifica dei requisiti e della personale preparazione.
Il percorso formativo si articola in un primo anno in cui studentesse e studenti apprenderanno la relazione tra processi democratici e politiche di rappresentanza fondata sul genere, le condizioni sociali, culturali, politiche ed economiche che producono gender inequalities; il legame tra rappresentazioni mediali e riproduzione degli stereotipi di genere; i principi che guidano la scelta di un linguaggio orientato all’inclusione e al rispetto delle differenze. Il secondo anno di corso proporrà invece focus specifici sulle narrazioni mediali, sui fondamenti psicosociali della discriminazione, sui profli costituzionali della parità e sulle relative tutele. Uno spazio significativo è assegnato in questo processo alle attività laboratoriali. Saranno altresì attivati stages e tirocini presso imprese ed enti pubblici o privati.
Laureate e laureati del Corso saranno in possesso di una professionalità di livello avanzato, con specifiche competenze in materia di progettazione e gestione di contenuti e di servizi, tali da poter ricoprire funzioni di elevata responsabilità nelle aziende che operano nel settore della cultura, dell’informazione e dei media della comunicazione politica e istituzionale e dei brand: Giornaliste e giornalisti (accesso condizionato all’iscrizione all’Albo), Social media manager, Copy writer, Sceneggiatore, Specialiste nelle pubbliche relazioni, dell’immagine e simili, Autore/redattore/adattatore di format e programmi radiofonici e televisivi, Collaboratore di agenzia di stampa, periodici e quotidiani, Responsabile linee editoriali case editrici, Redattore/gestore di pubblicazioni online, Progettista di contenuti e servizi multimediali, Professional Media buyer e Media planner, Spin doctor, Social media manager